Ecografia
L’ ecografia dà la possibilità di diagnosticare patologie ricorrendo agli ultrasuoni, senza essere quindi nocivo al paziente in alcun modo. Sfruttando le onde sonore il cui tracciato su uno schermo varia a seconda della consistenza e delle caratteristiche dei tessuti, le ecografie sono particolarmente adatte per esplorare collo, addome, pelvi e strutture superficiali come tiroide e testicoli o tessuti muscolo-tendinei.
L’ ecografia mammaria è ideale per lo studio della mammella, non impiega radiazioni ionizzanti, consente di distinguere la natura solida o liquida di un eventuale nodulo.
Ecografia con mdc: metodica veloce sicura ed efficace per lo studio degli organi addominali
L’ecografia con mezzo di contrasto (CEUS) è una metodica di imaging oramai consolidata (è stato somministrato a più di 3.000.000 di pazienti nel Mondo) in termini di efficacia e sicurezza, che permette principalmente di caratterizzare lesioni focali epatiche sconosciute e riscontrate durante l’esecuzione di un normale esame ecografico.
Si ha quindi la possibilità di capire in pochi minuti se la nuova lesione riscontrata è BENIGNA o MALIGNA e se questa ha bisogno poi di ulteriori accertamenti (TC/RM/ BIOPSIA).
In caso di benignità, si può concludere definitivamente il percorso diagnostico
Può essere eseguita nella stessa seduta ecografica e non sono richiesti né esami del sangue né digiuno.
Il mezzo di contrasto è costituito da bolle di ESAFLUORURO DI ZOLFO iniettato per via endovenosa in quantità minima(1.2cc).
Può essere utilizzato inoltre per lo studio di molti organi e apparati (fegato, rene , pancreas, milza, aorta, vescica).
Può essere utilizzato anche in persone con insufficienza renale che non possono eseguire TC o RMN con mezzo di contrasto, in quanto viene eliminato per via respiratoria e NON per via renale.
Gli effetti indesiderati sono rari e molto inferiori a quelli riportati per TC ed RMN (cefalea, nausea) e le complicanze serie riportate sono dello 0.0086%.